Progetto S.T.A.R.S

Progetto STARS 2015

Un’acclamazione ed un applauso per la nostra Stefania.

Tra la gioia di tutti, lei commossa e felice per aver coronato il suo sogno, cioè quello di realizzare un progetto per un’azienda. E’ arrivata seconda, al Concorso Giovani Imprenditori Pordenone AWARDS 2015 dal titolo#GIOVANIDEE – Il contributo dei Giovani alle Aziende e al Territorio – organizzato nell’ambito del Progetto STARS, posizionandosi tra molti altri partecipanti, in silenzio ed apparentemente timida, ma con una determinazione che le ha fatto conquistare il secondo posto! Una partecipazione sostenuta dal Dirigente prof. Aldo Mattera e da professori, come Mirto Antonel e Remo Michielin, che da sempre, nel nostro Istituto, si attivano per far emergere i nostri ragazzi, le loro passioni, la loro costanza ed il loro grande amore per le materie di studio. Nella nostra scuola questo è ciò che otteniamo: ragazzi che si mettono alla prova con progetti non facili e che realizzano compiutamente le loro idee, attraverso le più sofisticate tecnologie ed il brio creativo di docenti che li motivano e li sostengono passo passo.

Negli ultimi quattro anni gli allievi dell’Istituto Statale Professionale Carniello di BRUGNERA  hanno raggiunto per ben tre volte il secondo posto e lo scorso anno hanno vinto, senza scordare poi che quattro progetti sono stati segnalati.

I temi assegnati nelle ultime edizioni sono:

– “Cubo tecnologico”

– “Regolo” Il banco per lo studente del futuro

– Mini-serra per cucina “Oasi”

– Collezione Matisse

Le motivazioni che hanno portato la giuria a scegliere il progetto di Stefania sono particolarmente gratificanti …per la completezza progettuale tecnica ed illustrativa, per l’abilità nell’armonizzare elementi artistici e principi funzionali in una linea di prodotti d’arredo, per aver saputo cogliere, in un manufatto, il valore estetico e creativo, fondendo materiali diversi e creando giochi di forme e colori provenienti dal mondo della natura, per la presentazione aggiuntiva di prototipi sia in stampa 3D sia realizzati a mano e relativi packaging.

Stefania Tondato, allieva di terza A, ha realizzato un progetto completo dal titolo “Matisse”,un kit di accessori per porte, articolato in maniglia componibile, fermaporte e appendiabiti con funzione di mensola, un’esplosione primaverile di foglie e fiori “rubati” a “La Gerbe”, il famoso quadro del pittore francese di cui la collezione porta il nome; un insieme di elementi in grado di rendere qualsiasi interno, domestico o professionale, allegro e colorato, mantenendo centrale l’utilità e la praticità delle loro funzioni, caratterizzato da colori tenui e segni graficamente decisi, in sintonia perfetta con la sua personalità.

Un sincero “bravo” va anche agli altri allievi della nostra scuola che si sono cimentati in questa competizione di creativi proponendo le loro giovani idee: Carmen Pavan, Irene Lazzari, Mattia Poles, Sara Venerus di terza sez A, Andrea Segato, Alfonso Mfumu e Paolo Buso di quarta A e Fabio Pes di quarta B.

Quale soddisfazione più grande per noi docenti se non quella di ravvisare negli occhi degli allievi la soddisfazione per aver raggiunto un obiettivo così importante ed il fatto di poter coronare un progetto non solo “fruibile”, ma anche didatticamente motivante.

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Nell’ambito del Progetto STARS gli studenti delle classi terze dell’Istituto Carniello di Brugnera – Arredi e Forniture di Interni, si sono recati presso la sede dell’azienda ICM Components di Maron di Brugnera che si occupa della produzione e commercializzazione di porte per interni. I ragazzi sono stati accolti dal titolare signor Bruno Silvestrin e dal General Manager Sig.ra Michela Silvestrin, che hanno raccontato brevemente la storia dell’azienda soffermandosi sui motivi che hanno permesso a questa realtà di collocarsi tra i leader del settore. La mattinata si è articolata in 3 momenti.

Guidate dal titolare, le classi hanno potuto visitare il recente impianto di co-generazione termico ed elettrico, primo del suo genere in regione Friuli Venezia Giulia. Il sofisticato impianto, utilizzando gli scarti derivanti dalle lavorazioni, è capace di produrre il fabbisogno energetico sia per il riscaldamento che per l’energia necessaria alla produzione aziendale.

Nella seconda fase del percorso, sono stati visitati i reparti produttivi dell’ azienda. I ragazzi hanno potuto idealmente “percorrere” tutte le fasi dell’iter necessario alla fabbricazione di una porta per interni, partendo dal reparto di sezionatura dei pannelli, per poi proseguire nei reparti di incollaggio, scorniciatura, rivestimento degli elementi necessari per la realizzazione di una porta, fino al caricamento su camion dei prodotti imballati.

La terza fase invece si è concretizzata nella visita allo showroom dell’azienda. Gli studenti hanno potuto osservare e “toccare con mano” i prodotti esposti e comprendere le attuali tendenze che il mercato richiede in termini di tipologie formali, materiali, finiture, colori e nuove funzionalità. Inoltre è stato più volte sottolineato che al giorno d’oggi, l’azienda che vuole competere, oltre ad offrire al mercato un buon prodotto, deve assolutamente essere capace di fornire al proprio cliente un costante e tempestivo servizio sia pre vendita che post vendita.

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Nell’ambito del rapporto tra l’Istituto del Mobile di Brugnera e l’azienda ICM Components di Maron di Brugnera si è svolta la seconda fase del Progetto STARS 2015.

Presso l’aula magna dell’Istituto di Brugnera infatti, “l’azienda è salita in cattedra”.

Grazie al contributo della sig.ra Silvestrin Michela General Manager dell’azienda ICM e al responsabile dell’ufficio marketing, i ragazzi delle classi quarte ed alcuni allievi ed allieve delle classi terze hanno potuto apprendere ciò che ruota intorno al mondo delle porte per interni “su misura”. Sono stati presentati e descritti: i brevetti elaborati dall’azienda, le ultime novità sui materiali di rivestimento, le tendenze di mercato, le innovazioni funzionali.

Per merito del Progetto STARS si può affermare che è nata una vera e propria collaborazione tra l’azienda partner e il nostro Istituto, tanto è vero che i ragazzi sono stati invitati a pensare e proporre nuove idee relativamente agli oggetti in qualche modo legati al prodotto porta per interni, ovvero fermaporte, appendiabiti, ganci, maniglie con l’obiettivo di creare un oggetto – gadget con cui omaggiare i clienti dell’azienda. La risposta è stata immediata e nel giro di poche ore sono nate decine di idee che i ragazzi e le ragazze hanno presentato e condiviso con le esperte presenti.

 


 

 

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l'azienda sale in cattedra

L'azienda Sale in Cattedra

 

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foto partecipanti

 

Progetto STARS 2013

Un vero e proprio concorso di idee dal carattere innovativo ed originale

 

 Oltre 20 gli Istituti Superiori della provincia di Pordenone coinvolti, 56 i progetti presentati, più di 100 i ragazzi e le ragazze che hanno dato spazio alle loro idee, intuizioni, innovazioni.

Il nostro Istituto è stato per cosi dire “gemellato” con le aziende del Gruppo SanGiacomo di Cecchini di Pasiano nella persona del sig. Piovesana Stefano, A.D. di Meson’s cucine.

Al nostro Istituto, che da sempre si occupa di DESIGN e di PROGETTAZIONE DI INTERNI,  è stato assegnato come tema progettuale, l’ideazione del “BANCO DEL FUTURO” per lo studente di domani.

Undici i ragazzi appartenenti alle classi, coadiuvati dagli insegnanti Antonel Mirto e Michielin Remo, e dai referenti aziendali del Gruppo SanGiacomo,  nell’arco di circa tre mesi, gli studenti e le studentesse grazie alle loro competenze professionali, oltre ai disegni tecnico costruttivi hanno realizzato nei laboratori della scuola i modellini in scala ridotta dei loro progetti.

Quattro quindi  i “banchi del futuro” pensati e presentati al Concorso e grande è stato il piacere nell’ apprendere che la giuria ha decretato che tutti e quattro i progetti rispondessero ai requisiti richiesti dal bando.

Infatti “Blue Lines”, “Wave” e “TecnoGeppo” sono stati decretati progetti segnalati, mentre al progetto “Regolo” è stato assegnato il 2° Premio.

La giuria ha visto in Regolo una innovativa proposta progettuale in quanto è in grado diunire le nuove tecnologie e l’ergonomia. Il banco REGOLO pensa a tutti gli studenti, dal più basso al più alto e può essere regolato con una escursione di ben 200 mm.

Mobile 1

Brisotto Gianluca, Gava Federico, Zava Nicola di 4D hanno ideato “Regolo”

Mobile 2

Buoro Umberto e Niamkey Pierre di 4A hanno progettato “Wave”

Mobile 3

Andreoni Althea, Buhna Adriana e Kanga Jean di 4A hanno disegnato il banco “Blue Lines”

Mobile 4

Biscontin Marco, Lazzari Paolo, Pascon Alessandro di 4D hanno proposto “TecnoGeppo”.

 

 

logo progetto unione industriali PN

Il Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali della Provincia di Pordenone, nell’anno 2010/11 ha bandito un concorso denominato “Giovani Imprenditori Pordenone Awards 2011”, riservato agli studenti del 3° e 4° anno delle Scuole/Istituti di 2° livello, statali e non statali della Provincia di Pordenone, che partecipano al progetto S.T.A.R.S. – Scuola Territorio Azienda Riforma Scolastica.premiazione studenti Sacile - l'azienda che vorresti 2010/11

Il tema del concorso ha per oggetto un lavoro sul tema: “L’AZIENDA CHE VORRESTI” ‐ l’ambiente, l’organizzazione, i valori e le persone ‐.

La Giuria di Selezione ha valutato i lavori ed ha designato vincitori del concorso Mauro Del Ben, Lorenzo Pizzinato e Vincenzo Urso, dell’IPSIA di Sacile.

Gli studenti hanno presentato un progetto centrato sul tema dello Sviluppo Sostenibile, legato ad una situazione con cui gli studenti interagiscono quotidianamente, talvolta inconsapevolmente, ovvero il problema dello smaltimento e del riciclaggio delle lattine nelle scuole.

I tre finalisti sono stati premiati durante la giornata conclusiva del premio, il 12 maggio 2011, di cui è possibile vedere un video, pubblicato al seguente link esterno.

Link esterno al video della premiazione del progetto