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Raccontare il passato, il presente e il futuro della città attraverso voci e media contemporanei: questo l'obiettivo del concept ideato dall'assessorato al Turismo in collaborazione con gli studenti di Grafica e Comunicazione del nostro Istituto: Giulia Antoniazzi, Simone Cassin, Fabio Bolzan, Emanuele Maluta, Nicola Zanchetta, coordinati dai docenti Giuliano Forest e Simona Arnone.

Di seguito i video realizzati dagli studenti

Dolce Livenza

Dolce livenza

Una vera delizia! Si chiama Dolce Livenza, è stato per anni il dolce tipico delle osterie di Sacile ed è un antenato del Tiramisù!!! Il suo nome è legato al fiume che abbraccia la città, chi sia l’inventore non lo sappiamo, la sua ricetta veniva trasmessa in città da madre a figlia… Abbiamo chiacchierato con Sandra, che custodisce ancora la ricetta di nonna Catina, sfogliato con lei i suoi antichi ricettari di famiglia e ce ne siamo innamorati! Gli ingredienti? Uova, zucchero, panna (eh si, allora non si conosceva tanto il mascarpone), caffè, espresso, biscotti savoiardi o pan di spagna, un po’ di cognac o rhum ed una spolverata di cacao. Una vera delizia! Video realizzato dagli studenti dell'indirizzo di Grafica e Comunicazione dell'Isis Sacile e Brugnera - B. Carniello, in collaborazione con l'ufficio turistico IAT Sacile.

Un nobile incontro

Un nobile incontro

Un nobile incontro Curiosando tra le sale di Palazzo Ragazzoni ci siamo imbattuti in un personaggio d’altri tempi: Giacomo Ragazzoni. Nella seconda metà del cinquecento ha scelto Sacile come luogo della sua dimora di famiglia ed è proprio qui che scopriamo la saga dei Ragazzoni tra intrighi di corte, affari e diplomazia: è tutto raccontato dagli affreschi del Salone degli Imperatori! Video realizzato dagli studenti dell'indirizzo di Grafica e Comunicazione dell'Isis Sacile e Brugnera - B. Carniello, in collaborazione con l'ufficio turistico IAT Sacile.

La posa dell'angelo

La posa dell'angelo

Dietro la telecamera... A Sacile, nel 1957 una statua alta 2,60 metri viene posta sulla cuspide del campanile, grazie all'intervento di un elicottero statunitense. Si tratta di un angelo benedicente, opera dello scultore udinese Max Piccini che pesa ben 250 kg!!! Mario, ci fa vedere il video in b/n di questa ardita operazione, terminata con un successo che ha del miracoloso… Le cronache di allora ci ricordano che dell’evento ne ha parlato l’intera stampa estera, noi possiamo raccontarvelo con le riprese realizzate quel giorno! Video realizzato dagli studenti dell'indirizzo di Grafica e Comunicazione dell'Isis Sacile e Brugnera - B. Carniello, in collaborazione con l'ufficio turistico IAT Sacile.


Ecco alcuni articoli dedicati alla fantastica esperienza 

L'esperienza non finisce qui! Presto pubblicheremo altri nuovi video... stay tuned!