Entrepreneurship and Employment in Europe


 VECCHI AMICI…PROGETTI NUOVI IN EUROPA

 

 

Al via il nuovo progetto Entrepreneurship and Employment in Europe – EEE 2018-2020, partenariato strategico Erasmus +, che vedrà coinvolti dieci ragazzi dell’I.S.I.S. Sacile  e Brugnera in partenza  per Villarrobledo (Spagna) dal 19 al 23 novembre e per Norkkoping (Svezia) dal 7 all’11 aprile. Il progetto, partito grazie a un’iniziativa della prof.ssa Daniela Della Toffola,  costituisce la degna continuazione di iniziative analoghe svoltesi negli anni precedenti con Istituti partner di Svezia, Norvegia, Spagna coi quali da anni prosegue una collaborazione fattiva basata anche su rapporti di autentica amicizia personale. Ai partner già noti si è aggiunto quest’anno la scuola di “Praia da Vitoria”, Terceira, (Azzorre),  capofila del nuovo progetto. 

Per il biennio 2018-2020 gli studenti, selezionati sulla base della motivazione e del loro rendimento scolastico,  saranno impegnati nello scambio di buone pratiche relativamente al mondo del lavoro e dell’imprenditoria, soprattutto giovanile.

Si tratta di un progetto che intende sviluppare le abilità, personali e professionali, necessarie per affrontare la sfida dell’occupazione giovanile in una prospettiva di condivisione a livello europeo. Parole chiave dell’iniziativa saranno quindi intraprendenza, imprenditorialità, capacità di cogliere le opportunità del mercato, in linea con le indicazioni previste dal documento Strategia Europa 2020, che mira a sviluppare un’economia basata sulla conoscenza e sull’innovazione come motori del futuro benessere europeo.

Obiettivi concreti dell’iniziativa saranno il miglioramento della comunicazione in lingua straniera, la sensibilizzazione in merito all’intraprendenza e all’imprenditorialità, lo sviluppo di una certa consapevolezza relativa alle differenze culturali.

Tale processo di apprendimento mira al rafforzamento di competenze normalmente trascurate dalla consueta prassi scolastica, come lo sviluppo dell’intelligenza emotiva ed organizzativa, nella consapevolezza che la formazione deve diventare una presenza permanente nelle vite dei giovani lavoratori.

Il progetto intende superare i confini dei sistemi scolastici nazionali proprio per affrontare questa sfida, non solo al fine di  promuovere l’occupazione, ma anche per contribuire alla piena realizzazione umana dei giovani perché, come suggeriva Confucio, “se scegli un lavoro che ami,  non dovrai lavorare neppure un giorno della tua vita”.